Diverse interpretazioni,
uguali diritti

In questi giorni mentre corriamo indaffarate/i per la città, alziamo lo sguardo e occhio a dei cartelloni pubblicitari molto speciali: si parla dei diritti degli/delle interpreti italiani.

Fino al 6 gennaio 2024 dai maxischermi di Urban Vision nelle principali città italiane, Vittoria Puccini (Presidente di Unita), Valeria Golino, Alba Rohwacher, Luca Argentero, Pierfrancesco Favino, Beppe Fiorello, Isabella Ferrari, Greta Scarano, Flavio Insinna, Giulia Bevilacqua, Claudia Gerini, Laura Chiatti insieme a molti altri colleghi e colleghe si rivolgono all’opinione pubblica per sensibilizzarla sulla necessità di tutelare i diritti e le opportunità degli/delle interpreti teatrali e dell’audiovisivo italiani.

Si tratta della campagna Diritti in scena lanciata da U.N.I.T.A., Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo, l’associazione di categoria che tutela la dignità professionale dei propri associati e promuove iniziative di informazione e formazione per lo sviluppo del settore dello spettacolo.

La campagna vuole promuovere una maggiore trasparenza e giustizia nella remunerazione degli attori, affinché tutte/i possano vivere dignitosamente della propria professione.

Diritti in scena si impegna inoltre a promuovere l’uguaglianza di opportunità contro discriminazioni sulla base del genere, dell’età o dell’aspetto fisico.

Urban Vision è la digital media company leader nel maxi digital outdoor e nella riqualificazione urbana attraverso progetti di comunicazione creativa.

Gianluca De Marchi, Amministratore Delegato di Urban Vision, dichiara: “Abbiamo deciso di sostenere UNITA mettendo a disposizione i circuiti di Urban Vision e con una donazione perché condividiamo la necessità di portare agli occhi dell’opinione pubblica la tutela dei diritti delle nostre attrici e dei nostri attori, che con la loro professione contribuiscono significativamente ad arricchire il patrimonio culturale ed artistico del nostro Paese, in Italia e nel mondo”.