Le donne del futuro prossimo –
Alex Ruhl

29 Maggio 2023

Innanzitutto, buongiorno care amiche lettrici e cari amici lettori.

 

Nei mesi scorsi siete stati accompagnati alla scoperta dell’universo immersivo dalla nostra appassionata giornalista Guia. So che vi sarete affezionati a lei, e vi avrà fatto incuriosire con tutti quei racconti dal sapore di futuro.

 

Ora tocca a me l’arduo compito di prendere il suo posto, e raccontarvi di come, quel futuro prossimo di cui tanto parlava, sia imminente ormai, sia alle porte. Vi ci accompagnerò, quindi, attraverso le storie di donne e giovani donne che hanno fatto di questo universo immersivo, il proprio universo. Vi racconterò dei loro lavori, dei loro successi.

 

Ma prima di iniziare, sarò io a raccontarvi la mia storia.

 

Sono Dalia, una giovane giornalista che arriva da una piccola città ai piedi delle montagne. Una volta erano proprio quelle a sembrarmi la cosa più immensa e mastodontica del mondo. Poi sono cresciuta, e crescendo ho scoperto l’arte, e dopo l’arte, la tecnologia. E poi, crescendo ancora, ho scoperto che questi due mondi meravigliosi, se combinati, potevano generare galassie di contenuti ed esperienze incredibili.

 

Ecco quindi che, con questo stupore, mi accingo a scoprire con voi, mese dopo mese, le storie di chi queste magiche galassie, le sta plasmando giorno dopo giorno.

 

Questa è la mia proposta, care lettrici e cari lettori.

 

Ed ecco invece la proposta che faccio a voi: qualunque volta vi venisse voglia di essere voi a raccontarmi qualcuna di queste storie, io sarò felicissima di leggerle e condividerle con gli altri lettori.

 

Spero tanto di conoscervi presto!

 

Ed ora, a presentazioni fatte, iniziamo.

 

Vi propongo di iniziare dalla storia di una giovane donna. Prima di prendere la parola, lascerò che sia lei a raccontarsi, a raccontare ciò che fa e come lo fa.

 

Questo è il TED Talk che vi propongo: LINK.

 

Alex Ruhl in questo video racconta con stupore di come il suo lavoro l’abbia portata ad esaudire il sogno di Mary attraverso un’opera in Virtual Realiy (VR).

 

Mary è una donna in fin di vita, ricoverata al Laura’s Hospice. La sua dottoressa, Elaine, un giorno telefona ad Alex e le chiede di far sì che Mary possa esaudire il suo desiderio: andare in spiaggia per un’ultima volta.

 

Appena due ore dopo, Alex si trova seduta con Mary su una spiaggia della penisola di Gower. È una meravigliosa giornata e Mary sorride.

Non sembra in panico, lei sembra solo…felice.

 

È in quel momento che Alex realizza di essere proprio lei l’unica persona in grado di esaudire l’ultimo desiderio di Mary. Un ultimo viaggio, totalmente virtuale, che ha permesso a Mary di non passare le ultime ore circondata dal personale dell’ospedale, ma dall’oceano che amava e che la trasportava a ricordi lontani.

 

Alex è una award winner VR creator.

 

E al suo pubblico spiega in parole molto semplici quello a cui serve la VR. In termini tecnici, precisa, “la VR è quella piccola scatola che si lega al viso. Non che questo sembri molto affascinante. Ma, una volta accesa, questa ti permette letteralmente di rendere l’impossibile, possibile”.

 

Alex ha iniziato la sua carriera nella VR nel 2015. Da allora ha scritto, diretto e prodotto diversi lavori originali, tra cui la commedia romantica a 360º Keyed Alike (con Gemma Whelan, Game of Thrones della HBO, e Natacha Karam, 9-1-1: Lone Star della Fox), l’esperimento di pensiero interattivo in VR Playing God (presentato in anteprima a Cannes XR 2019) e il suo lavoro più recente Rock Paper Scissors, presentato in anteprima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2022 (primo lavoro in VR finanziato da BFI Network).

 

 

Oggi Alex è anche responsabile di Metaverse Technologies presso PwC. È una figura di spicco del settore XR, ed ha ricevuto riconoscimenti per il suo lavoro nel campo dello storytelling immersivo tra cui The Drum’s 50 under 30, Women of the Future Awards, e anche Pioneers of XR Award.

 

(Se vi volete rinfrescare la memoria, questa è la lettera in cui Guia vi descriveva queste nuove tecnologie )

 

Alex, in più, non è anche una produttrice, ma è diventata relatrice a livello mondiale sul tema del Metaverso. Come abbiamo visto nel video iniziale, è stata relatrice a TEDx sul tema “Existing Beyond Your Reality, poi per il BFI Network , per Adobe, per la Royal Television Society, per il Department of International Trade ed altri.

 

È stata persino invitata a parlare come mentor ad alcuni dei più famosi film festival a livello mondiale come il SXSW nel 2023.

 

Da quando è entrata a far parte di PwC come Head of Metaverse Technologies nel 2022, sta lavorando a fianco delle più grandi organizzazioni del mondo per capire cosa significhi il Metaverso per il futuro del lavoro, dell’intrattenimento, della comunicazione e del commercio.

 

Per concludere, care lettrici, volevo confessarvi che ho scelto di approfondire con voi il video di TEDx perché il racconto di Alex e della sua storia, mi ha affascinata. Ma ciascuna di queste interviste racconta un pezzetto del suo meraviglioso percorso. Vi invito a guardarli se vi va di approfondire!

 

A questo link, invece, trovate anche i numerosissimi podcast di approfondimento che Alex registra dal 2020.

 

Eccoci quindi alla fine del nostro primo incontro. Spero di ricevere presto suggerimenti da parte vostra con tante nuove storie da esplorare assieme.

 

Questa è la mail a cui contattarmi se ne avrete voglia: [email protected].

 

Ci vediamo il prossimo mese care lettrici, buona giornata!

 

Vostra,

Sempre,

Dalia

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