WIFTMI premia
a Sguardi Altrove

Si è conclusa il 18 marzo a Milano la 30a edizione di Sguardi Altrove Film Festival.

La giuria WIFTMI composta da:

O Emilia Bandel, Cinemaundici, Sviluppo & Coproduzioni
O Chiara De Togni, Paramount International Studios Italy, Content Development Manager
O Alessandra Scaglioni, Radio 24, giornalista e Caporedattore centrale

ha quest’anno deciso per l’ex-aequo tra due opere dal grande impatto emotivo.

Il Premio WIFTMI per la categoria Nuovi Sguardi è quindi andato a

O La hija de todas las rabias, diretto da Laura Baumeister (nella foto di apertura)
Nicaragua/ Mexico/ Netherlands/ Germany/ France /Norway/Spain, 2022, 91’

Motivazione: Una splendida e poetica opera prima ambientata nella discarica più grande del Nicaragua, dove la speranza emerge in tutta la sua intensità. La gemma del film è la protagonista Maria, una bambina undicenne la cui innocenza e il cui ottimismo, permeati dal realismo magico di tradizione sudamericana, sono in netto contrasto con la miseria del mondo che la circonda.

O Alis, diretto da Clare Weiskopf, Nicolas Van Hemelryck
Romania/Colombia, 2022, 84’

Motivazione: Un potente ritratto corale di giovani donne colombiane vittime di abusi che, attraverso il documentario come percorso terapeutico, affrontano i propri traumi. Grazie alla forza dell’immaginazione e della condivisione, le protagoniste trovano la propria strada verso una liberatoria affermazione di sé stesse.

Ad annunciare i premi e leggere le motivazioni è stata Domizia De Rosa, Presidente WIFTMI, durante la serata di premiazione che si è svolta presso il Cinema Arlecchino.

La nostra giuria non è stata l’unica a rimanere colpita dai due film premiati. La hija de todas las rabias ha vinto il Premio Cinema Donna per il Miglior film eassegnato dalla Giuria Nuovi Sguardi, presieduta da Piera Detassis, in ex aequo con Mizrahim, Les oubliés de la terre promise di Michale Boganim. Menzioni speciale assegnate anche a Alis ha guadagnato la Menzione special insieme a Sonne di Kurdwin Ayub.

La Direttrice artistica Patrizia Rappazzo ha così commentato: “Sono molto contenta di questa edizione che ha premiato tanti talenti del cinema italiano e internazionale. Abbiamo festeggiato, con grande successo, i 30 anni del festival con titoli di alta qualità e temi legati alla quotidianità politico sociale di grande importanza, come l’attenzione alla rivoluzione in Iran, ai cambiamenti climatici, all’inclusione e alla diversity”.

Per scoprire tutti i premi assegnati quest’anno qui.