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la salute mentale in 300 film

Mental Health Conditions Across 300 Popular Films: A Research Update from 2016 to 2022 è il nuovo report dedicato da Dr. Stacy L. Smith e la USC Annenberg Inclusion Initiative alla rappresentazione della salute mentale nel cinema mainstream.

Questo report è  il terzo della seria dedicata all’argomento ed è stato supportato da Dr. Christine Yu Moutier e l’American Foundation for Suicide Prevention e pone a confronto la rappresentazione della salute mentale nei 100 film con i migliori incassi del 2022 con i risultati dei precedenti studi.

Alcuni numeri:

◊ nel 2022 sono solo il 2.1% i personaggi con disturbi mentali – su 3,815 personaggi parlanti, erano il 1.7% nel 2016 e il 1.5% nel 2019

◊ secondo lo U.S. National Comorbidity Survey  il 21% della popolazione adulta in USA ha dichiarato esperienza di malattie mentali

◊ il 48% dei film esaminati non ha un personaggio con disturbi mentali

◊  il 34% dei film esaminati presenta un personaggio con disturbi mentali

◊ i disturbi più rappresentati sono stati: dipendenza, disturbi dell’umore e ansia/PTSD

◊ il 50.6% dei personaggi con disturbi sono uomini, 49.4% le donne

◊ il 76.3% dei personaggi con disturbi sono bianchi.

Per migliorare la rappresentazione della salute mentale, si suggerisce l’uso della Mental Health Media Guide, la guida sviluppata dall’ Annenberg Inclusion Initiative insieme a MTV Entertainment Group ed esperte/i del settore. La guida è frutto inoltre del lavoro della Mental Health Storytelling Initiative, che include la Mental Health Storytelling Coalition, che raggruppa gruppi industriali di rilievo e associazioni no profit impegnate nel campo della salute mentale.

Per saperne di più:

La sintesi: Deadline | USC Annenberg Inclusion Initiative Publishes Part Three Of Their Mental Health In Film Study Titled ‘Distorted Depictions: Popular Movies Misrepresent The Reality of Mental Health Conditions’

La ricerca: Mental Health Conditions Across 300 Popular Films: A Research Update from 2016 to 2022