Lettere dal futuro prossimo –
What’s next?

Buongiorno care amiche e cari amici dal passato.

Qui è la piccola giornalista Guia che vi parla.

Il tempo passa infinitamente veloce e siamo già arrivati al momento dei saluti.

Dal futuro delle live performance, alle skills che si svilupperanno nei prossimi anni, fino al rinnovamento dei festival cinematografici, abbiamo fatto un viaggio meraviglioso descrivendo le sfaccettature dello straordinario mondo immersivo.

Ma come ogni splendido film, un’ottima storia ha un finale altrettanto buono. Ed eccoci qui a scrivere il nostro.

Sono sicura che più volte, in questi mesi, abbiate sentito la parola Intelligenza Artificiale. La stessa intelligenza artificiale che in una delle mie ultime lettere vi ha consigliato quali potrebbero essere le applicazioni pratiche di questa tecnologia nel vostro settore.

Dalla creazione di nuovi personaggi, agli environment in 3D e oggetti realistici, all’evoluzione del gameplay fino agli arrangiamenti musicali e alla creazione di video, l’IA sta diventando uno strumento essenziale nell’intero processo di creatività, arte ed entertainment.

Forse avete sentito parlare del film Fall di Scott Mann, uscito nelle nostre sale ad ottobre 2022. Con questa opera cinematografica, si è avuta l’opportunità di sperimentare Flawless, una startup di AI che ha adattato i visi degli attori in base ai fonemi delle parole pronunciate, in modo da correggere il doppiaggio cinematografico.

Fall trailer: https://www.youtube.com/watch?v=VqNVYC-JrMc

Già nel 2019, l’intelligenza artificiale ha fatto un passo avanti notevole quando Wolves in The Walls è diventata la prima esperienza in realtà virtuale a vincere l’Emmy per Outstanding Innovation in Interactive Media. Questo grazie al personaggio Lucy, creato con Intelligenza Artificiale che forniva un’esperienza di gioco molto più coinvolgente e realistica. Lucy, non solo può ricordare le tue interazioni, ma può leggere sottilmente le tue intenzioni. Se ci metti un po’ a portarle un oggetto, potrebbe commentarlo o aspettare che tu la raggiunga. Le piacciono certi colori. E può dire dove sei e con cosa stai interagendo.

Wolves in the Walls trailer: https://www.youtube.com/watch?v=r-H5U6dV0VM

E come voi mi insegnate, ogni buon film si basa su un’ottima sceneggiatura e una buona trama. Quindi la domanda seguente è: può l’AI scrivere un emozionante storia o un credibile script? Certo che si!

Sempre a partire dal 2019, anno in cui GPT-3 (o Generative Pre-trained Transformer) è stato costruito da OpenAI, le persone hanno iniziato a scrivere servendosi di Intelligenza Artificiale.

Il risultato sono stati sia romanzi pubblicati come Bob The Robot: Exploring the Universe – A Cozy Bedtime Story Produced by Artificial Intelligence di Olle Green sia “text-adventure game” come AI Dungeon, progettata e creata da Nick Walton del laboratorio di deep learning della Brigham Young University “Perception, Control, and Cognition”, che utilizza l’IA per creare una trama unica in risposta alle decisioni e alle azioni dei giocatori.

Romanzi pubblicati scritti con AI. In ordine: Bob The Robot: Exploring the Universe – A Cozy Bedtime Story Produced by Artificial Intelligence di Olle Green, Autonomous Haiku Machine di Anthony David Adams, Pharmako-AI di Kenric Allado-McDowell, IMAGINOIDS: Dream Journal of an AI di Ether Busker.

Ma non solo l’AI può aiutare nella scrittura degli script o addirittura nell’interazione spettatore – protagonista come nel caso di Lucy; l’Intelligenza Artificiale si sta rendendo sempre più utile nell’automatizzare e semplificare il processo generazione di modelli e ambienti 3D realistici, riducendo la necessità di creazione manuale.

In tal senso, Google ha già pubblicato un proof-of concept paper per DreamFusion, che mostra il potenziale dell’AI nella generazione di oggetti 3D da testo, mentre Meta, ha lanciato un paper di ricerca che basandosi sui recenti progressi compiuti nella tecnologia di generazione di testo-immagine costruita sonda la generazione di testo-video. Il sistema Make-A-Video, utilizza immagini e altri video permettendoti di dare vita alla tua immaginazione generando video stravaganti e unici con poche parole o righe di testo.

E per cercare di tirare le somme, come sarà il futuro del cinema per me?

Con una breve descrizione della trama, diverrà possibile generare uno script di buona qualità con l’aiuto di AI e utilizzare questo strumento come un buon editor. Il cinema diventerà sempre più interattivo, immersivo, e persino personalizzato quando l’AI si interconnetterà con il settore immersivo ed XR.

In pochi anni verremo sorpresi, ancora una volta, con innovazioni che non abbiamo nemmeno sognato ad oggi.

I costi di produzione dei film saranno drasticamente più bassi. L’industria cinematografica diventerà disponibile per i registi anche senza enormi budget e senza l’obbligo di avere studi cinematografici dietro di loro.

Immagino voi registe, sceneggiatrici, direttore della fotografia e persino attrici, e tutto in uno.

La fusione delle capacità illimitate di questi strumenti e la creatività innata di ogni artista vi assicurano un futuro pieno di potenzialità per il settore audiovisivo e di produzione cinematografica che ancora una volta sarà capace di emozionare chiunque si lascerà trasportare in un viaggio tra diversi mondi ed emozioni mai provate.

Ed ora, con un po’ di malinconia un’ultima domanda. Come immaginate voi il futuro del cinema?

Un caro saluto dal mio mondo immersivo.

Vostra,

Sempre,

Guia

🚀 Per porre domande Guia, scrivete a [email protected] con oggetto: Lettera per il futuro prossimo

Guia appare per cortesia di 🚀 MIAT – Multiverse Institute For Arts & Technology 🚀 

MIAT – Multiverse Institute For Arts & Technology è un centro creativo ed educativo per le arti immersive e le tecnologie emergenti, che integra un centro di produzione creativo che genera esperienze immersive originali e un’Accademia per le tecnologie emergenti – la realtà virtuale (VR), aumentata (AR), mixata (MR) e intelligenza artificiale (AI) – con programmi di formazione hands-on, guidati da professionisti internazionali.