Come tu mi vuoi – secondo incontro
Roma, 31.05.2023

Si è parlato di come Narrare la seduzione: libertà e confini nel secondo appuntamento di Come tu mi vuoi. Narrazione audiovisiva e rappresentazione femminile, la collezione di incontri organizzata da WIFTMI con il patrocinio di Roma Lazio Film Commission e in collaborazione con Writers Guild Italia (WGI).

Nello spazio accogliente della Sala Cinema presso la sede Anica a Roma, l’autrice e consulente politica Maria Cafagna ha guidato la conversazione che ha visto partecipare Michela Andreozzi, regista, autrice e attrice (Guida astrologica per cuori infranti, Genitori vs Influencer, Una gran voglia di vivere), Laura Luchetti, regista e sceneggiatrice (Fiore gemello, Nudes, La bella estate) e Davide Orsini, sceneggiatore (La legge di Lidia Poet, Generazione 56K).

Da sinistra a destra: Davide Orsini, Laura Luchetti, Michela Andreozzi

Con lo stimolo dei temi di attualità selezionati da Maria Cafagna, attraversando le proprie esperienze professionali e personali, si è parlato di primi amori, adolescenti, libertà, rispetto, scoperte che siano vicende storiche o i propri intepreti. Dei confini tra quello che si conosce direttamente e di quanto creativamente si può e si vuole immaginare. Di archetipi e di stereotipi, che visibili o meno, potrebbero essere sempre a portata di penna o tastiera. Della capacità di lettura che il crescere ci fornisce, in particolar modo quando l’abbracciamo.

Rubando il taccuino all’attenta moderatrice, chiediamo… secondo voi, da spettatrici, spettatori e da professioniste, professionisti, com’è cambiata a rappresentazione della seduzione negli ultimi anni?

Maria Cafagna

Ma soprattutto, è stato affidata alle serie storiche o per dirlo in maniera più moderna ai period drama, con il passepartout che dà loro l’essere ambientate in tempi altri, il raccontarci il gioco della seduzione e la libertà del piacere?

Chi ha pensato a Lidia Poet, guadagna una spilla animalier. Chi ha pensato a Bridgerton, vince un ventaglio.