A tutto schermo –
La natura dell’amore
28 Gennaio 2024
Per chi crede ancora a colpo di fulmine o vuole tornare a crederci in vista di S. Valentino, La natura dell’amore di Monia Chokri è il film da mettere in agenda.
Sophia (Magalie Lépine-Blondeau), è una professoressa di filosofia di 40 anni in una relazione convenzionalmente stabile con Xavier (Francis-William Rhéaume) da dieci anni. Il suo mondo viene stravolto quando incontra Sylvain (Pierre-Yves Cardinal), il tuttofare che si sta occupando della ristrutturazione della loro baita in campagna.
Gli opposti si attraggono, ma quanto durano?
Sophia (notare il nome) insegna filosofia ma su che cosa insegni la filosofia sull’amore la regista dichiara:
“L’idea (iniziale) era quella di mostrare come i filosofi avessero pensato a ideali come quello dell’amore durante le varie epoche. Con mia sorpresa, ho scoperto che era stato fatto davvero poco sull’argomento in filosofia. È sempre stato un argomento disprezzato, forse percepito come futile o non degno di ricerca filosofica. La fase di montaggio era già in corso ma ho pensato potesse essere interessante aggiungere i suoi pensieri (di bell hooks) con un voiceover, come per dare voce nuova a pensieri che fino ad allora avevo sentito pronunciare solo da uomini. Certamente, tra gli autori considerati c’è anche Hanna Arendt, la quale però approccia l’argomento da una prospettiva in qualche modo metafisica: parla di amore come Sant’Agostino, quindi le sue idee possono essere criptiche. Ciò mi ha fatto pensare: siamo condizionati perché abbiamo sentito sempre parlare gli uomini di amore – anche le nostre idee al riguardo sono forgiate dalle loro immagini. Quando ho letto All about Love di bell hooks (pubblicato in Italia da Il Saggiatore con il titolo Tutto sull’amore) l’ho trovato incredibilmente significativo e profondo. Si tratta davvero di un libro che ci insegna ad amare meglio. hooks dice che l’amore è un verbo e, come tale, possiamo attivamente scegliere, possiamo decidere di amare. Ciò significa che la nostra felicità non dipende dal nostro partner. Quelle parole mi hanno cambiato la vita. Ognuno di noi, come individuo, è responsabile dei propri personali sentimenti”.
Identikit Monia Choukri
Attrice, autrice, regista canadese al suo terzo film dopo A Brother’s Love / La femme de mom frère (2018, Cannes Film Festival 2019) e Babysitter (2022,Sundance Film Festival 2022).
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