VENEZIA 2023 – Insieme
per un cinema libero

Si è svolto il 5 settembre il convegno organizzato da 100Autori in collaborazione con Giornate degli Autori e Isola Edipo dal titolo Me Too 2023: le donne alla conquista di un cinema libero che ha visto proseguire il dialogo in corso tra associazioni e realtà impegnate per una ricostruzione degli spazi narrativi e fisici del lavoro creativo.

Molti gli interventi, da Amleta a Differenza Donna, da UNITA a WIFTI, da Pina Picierno a Maya Sansa che potete  ritrovare a questo link.

Maria Grazia Li Bergoli, Consigliera e Responsabile degli Eventi, è intervenuta per WIFTMI con queste parole:

“In questo incontro ci è stato chiesto cosa intendiamo come associazione per ‘cinema libero’.

Il cinema diventa libero quando esiste la possibilità di cambiare prospettiva, di spostarla da quella in cui è stato ormai codificato il linguaggio cinematografico tecnico e narrativo, per poter orientare lo sguardo su altro rispetto al maschio bianco, etero, cisgender, abile…

Il cinema diventa libero quando tutte le persone vengono incluse nei suoi processi di realizzazione e nelle storie che racconta.

Il cinema diventa libero quando qualsiasi professionista si trova a proprio agio nello svolgere il suo lavoro non dovendosi preoccupare di subire molestie o abusi.

Dopo la denuncia, siamo nel pieno della consapevolezza che oggi è lecito pretendere il cinema libero ed è indispensabile passare all’azione, attraverso misure legislative adeguate, affinché non siano più tollerati e vengano puniti determinati tipi di oppressioni e violenze.

DENUNCIA. CONSAPEVOLEZZA. AZIONE”.

Immagini: © Giornate degli Autori