Schermi da leggere – Stuntwomen: the Untold Hollywood Story di Mollie Gregory

L’autrice e filmmaker Mollie Gregory ci ha lasciato lo scorso 1° marzo 2022. Ricordiamo il suo lavoro con un suo importante testo: Stuntwomen: The Untold Hollywood Story, un libro che ci piacerebbe leggere anche in italiano.

Diplomata alla Cinema School della New York University, Gregory iniziò come autrice di documentari, puntando la propria attenzione sui temi delle povertà e della condizione femminile con Hopi: Songs from the Fourth World, Off the Edge, Welfare: Exploding the Myths e Cities are for People. Alla sua penna si deve inoltre l’assai peculiare western revisionista Buffalo Rider.

Fu presidente di Women in Film LA e di numerose altre organizzazioni come Poets, Playwrights, Essayists, and Novelists West (PEN) e l’International Writers Organization, membro della Writers Guild of America, fondatrice della Women in Film Foundation e docente presso la University of Southern California, la San Francisco State University e la California State University, Northridge.

Fra i suoi libri  Women Who Run the Show: How a Brilliant and Creative New Generation Stormed Hollywood, un ritratto della Hollywood che cambiava tra anni ‘70 e anni ‘90, basato su più di 125 interviste.

In Stuntwomen: The Untold Story Gregory ha salvato dall’oblio le storie e il lavoro di centinaia di professioniste, che hanno rischiato la loro vita per lo schermo fin dalla nascita del cinema.

Se il cinema muto ha visto le stuntwomen affrontare mille pericoli, la loro presenza diminuisce negli anni ‘30-’60, durante i quali si preferiscono uomini in gonna e parrucca. Il cinema era diventato questione di profitto e le tante professioniste che lo avevano aiutato a nascere erano state respinte ai margini dell’industria. Altra discriminazione del settore: fino agli anni ‘90 donne e uomini di colore non avevano accesso alla professione.

Attraverso 65 interviste, Gregory ci fa scoprire le donne che coraggiosamente sono saltate da treni in corsa o da cavalli imbizzariti avendo sempre e comunque a che fare con discriminazione, molestie e trattamento economico ineguale.