ReFrame Stamp –
WIF annuncia a Cannes
l’espansione internazionale

ReFrame, la partnership tra il Sundance Institute e Women In Film per la promozione dell’equità di genere nell’industria cinematografica, ha annunciato al Festival di Cannes da poco concluso l’espansione internazionale del suo programma volto a  riconoscere il bilanciamento di genere nei processi di assunzione, così come annunciato in esclusiva da Screen Daily.

Canada, Regno Unito, Irlanda, India e Australia sono i paesi che entrano a far parte del progetto nato in USA nel 2017.

Il ReFrame Stamp segnala le produzioni cinematografiche che assumono donne o persone trans, non binarie, gender-nonconforming, in almeno il 50% dei ruoli chiave, sopra e sotto la linea.

Il bollino sarà accessibile nei cinque Paesi a partire dall’autunno, quando saranno resi noti i criteri di qualificazione internazionali completi.

Dal lancio nel 2017 è stato assegnato a più di 600 lungometraggi negli Stati Uniti dopo la revisione dei crediti su IMDbPro.

Andria Wilson Mirza, Director of international programmes per WIF LA e precedente ReFrame Director, ha dichiarato:

“La nostra industria è globale, e la nostra lotta per una rappresentazione giusta ed equa per le donne, le persone trans e non binarie che lavorano nel settore è anch’essa globale”

Susan Liddy, presidente di Women in Film and Television International, ha dichiarato:

“WIFTI lavora instancabilmente in sei continenti per promuovere la parità di genere e la diversità. ReFrame ha un ruolo chiave da svolgere in questo importante lavoro e non vedo l’ora di sostenere l’iniziativa”.

Alla tavola rotanda che ha presentato l’espansione hanno partecipato Kara Durrett, fondatrice di Pinky Promise Films e produttrice esecutiva del film Bird di Andrea Arnold, Filson Ali, produttrice e sostenitrice svedese, Fawzia Mirza, regista canadese-pakistana e direttrice di The Queen Of My Dreams, Laura Sivis, produttrice australiana e fondatrice di Courage Films, e Sarena Khan, vicepresidente di Graphic India.