Pillole di Contronarrazione –
L’ideologia gender è una minaccia?

21 Marzo 2025
“L’ideologia gender è una minaccia?”
MA SE NON ESISTE!
Oggi basta parlare di femminismo o diritti LGBTQ+ e subito si viene accusati di voler distruggere la famiglia tradizionale, cancellare le differenze biologiche tra uomini e donne e indottrinare le generazioni più giovani fin dall’infanzia.
Ma è davvero così?
L’ideologia gender non è una teoria, ma un’espressione polemica nata in ambienti religiosi e conservatori in opposizione agli studi di genere.
Non esiste alcun complotto per annullare le differenze biologiche. L’espressione “teoria del gender” è uno strumento volto a mantenere un presunto “ordine naturale”: maschio al potere, femmina sottomessa.
L’unico vero indottrinamento è quello che impone ruoli fissi a uomini e donne.
Le scienze dimostrano che il genere è una costruzione sociale e che le identità non sono un binario rigido. Chi diffonde l’idea di un pericolo del gender lo fa per riaffermare un modello di società in cui le donne devono accudire e gli uomini comandare.
Evolvere non è un pericolo. È progresso.
L’ideologia gender non deve essere confusa con i Gender Studies.
Gli studi di genere sensibilizzano l’opinione pubblica rispetto al tema dell’identità di genere e alla sua relazione con la biologia sessuale dell’individuo, attraversando discipline tanto umanistiche quanto scientifiche.
📌 La vera domanda non è “l’ideologia gender è pericolosa?”, ma:
“perché fa così paura una società libera da ruoli predeterminati?”
I nostri suggerimenti:
🎬 Film: Boys Don’t Cry, Kimberly Peirce
📚 Libro: L’ideologia gender è pericolosa, Laura Schettini
🎧 Podcast: Radio Genderazionale
📷Arte: L’invenzione del femminile: Ruoli di Marcella Campagnano
Condividi se anche tu pensi che i ruoli non devono essere predefiniti, ma devono far parte dell’autodeterminazione.
Credits:
Idea e Coordinamento: Maria Grazia Li Bergoli
Supervisione: Domizia De Rosa
Scrittura: Giorgia Colli e Matteo Glendening
Social Media Manager: Elisa Pugliese
Con il contributo di Corso di Laurea di Gender Studies – Sapienza, Università di Roma