Novità Area Formazione
Vincit qui patitur
(ovvero WIFTMI va a scuola)

Nell’Area Formazione, ma non solo, abbiamo sempre avuto una fissa: entrare nelle scuole.

Sappiamo che è lì, è con i ragazzi che si avvia un vero e profondo percorso di trasformazione degli sguardi.

Non solo: l’ambizione era quella di creare un nostro progetto che portasse la narrazione sugli schermi e il mestiere nell’audiovisivo come contenuto didattico ma anche come strumento di conoscenza della realtà.

Perché la narrazione audiovisiva è entrambi: un’affascinante materia di studio e un potentissimo strumento di apprendimento che non si può più ignorare.

Negli anni passati, nelle scuole ci avevamo già infilato mezza gamba, mediante la nostra collaborazione con ANICA e con Alice nella Città.

Eppure, niente da fare, stentavamo a definire il nostro-nostro “Progetto per la scuola”.

E poi abbiamo incontrato la professoressa Ambra Saitta, insegnante di Letteratura italiana e Storia a Ventimiglia nell”Istituto di Scuola Superiore Secondaria Fermi-Polo-Montale”. Vi consiglierei di conoscere meglio lei, le sue ispirazioni e aspirazioni attraverso questa intervista che ci ha concesso qualche mese fa. È stata lei a darci l’input e di conseguenza a continuare una stretta collaborazione per buttare giù una bozza di idea, per trovare quel punto di vista attraverso il quale riuscire a “dialogare” con i ragazzi.

In poco più di un paio di mesi abbiamo definito il progetto Formare gli sguardi: Educazione al linguaggio audiovisivo attraverso le lenti dell’inclusività.

L’obiettivo primario è la “costruzione di un nuovo sguardo”, capace di individuare le rappresentazioni stereotipate, attraverso lo sviluppo di competenze nel linguaggio audiovisivo.

L’idea si svolge schematicamente in tre fasi distinte in base al destinatario a cui ci si rivolge: studenti, insegnanti e comunità locale:

Costruire un nuovo sguardo per la scuola. Corso di formazione per docenti (lettura/interpretazione del linguaggio audiovisivo, videomaking, marketing dell’immagine, lettura della realtà attraverso lo sguardo dell’audiovisivo).

Costruire un nuovo sguardo per le giovani generazioni. Il linguaggio audiovisivo (storia del cinema, sceneggiatura, regia, fotografia, sound design, scenografia), i mestieri manageriali nell’ambito del cinema, Workshop La filiera del cinema, le strategie di marketing per la promozione. Questa fase del progetto terminerà con la produzione di un loro cortometraggio sulle fasi di realizzazione di un prodotto audiovisivo (metacinema)

Costruire un nuovo sguardo per la cittadinanza. Qui si prevedono proiezioni mensili e successive tavole rotonde realizzate presso una sala legata storicamente al territorio, con posti riservati agli studenti e alla cittadinanza.

Nonostante le chiare differenze, le tre fasi sono integrate: ciascuna prepara alla successiva e in essa si completa.

In tutte, il tema centrale resta uno dei temi fondanti l’identità della Women in Film, Television & Media Italia: la “scoperta dello sguardo” che ha prodotto diverse narrazioni nel cinema e la costruzione di “un nuovo sguardo” consapevole e capace di rilevare rappresentazioni stereotipate della società e delle categorie sottorappresentate.

Il nostro progetto, nostro e di Ambra e con l’indispensabile supporto e supervisione di Antonino Moscatt (WellSee), ha vinto il bando Cinema e Immagini per la Scuola 2022 “Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione” e sarà avviato a febbraio 2023.

La Consigliera Federica Nicchiarelli è la Responsabile dell’area Formazione. Per contattarla scrivete a [email protected]