Focus on… PROFESSIONIste:
Serena Malaspina
28 Marzo 2022
Per la rubrica Focus On… a marzo incontriamo Serena Malaspina, una delle due giovani ideatrici nonché intervistatrici del nostro podcast PROFESSIONIste.
Ciao Serena, ci racconti dei tuoi interessi e le tue scelte fin qui?
La curiosità ha sempre fatto parte di me, dopo aver preso un anno sabbatico e aver vissuto nell’isola di Man con una famiglia irlandese, l’interesse per le dinamiche sociali e l’essere umano mi hanno portato a studiare sociologia all’Università Bicocca di Milano.
Il terzo anno ho vinto una borsa di studio Erasmus per studiare a Parigi e qui grazie alla partecipazione a conferenze e festival mi sono appassionata al mondo audiovisivo e cinematografico. Dopo questa esperienza ho deciso di mantenere l’approccio internazionale presentando un progetto di tesi che mi ha permesso di essere selezionata per il programma IMACS (International Master of Audiovisual and Cinema Studies) presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dopo essere partita per Lille ho deciso di rientrare e proseguire seguendo il curriculum in media management perché sentivo di dover proseguire il mio percorso magistrale a Milano, e da lì è iniziato un nuovo capitolo.
A luglio 2020 ho cominciato una internship in una casa di produzione milanese, Kinedimorae, nella quale ho avuto modo di conoscere da dentro il mondo della produzione audiovisiva in un ambiente piccolo ma molto dinamico, gestendo inizialmente i social e la comunicazione per poi sperimentare la distribuzione di cortometraggi e documentari. Questa esperienza mi ha permesso di capire che questo è il settore in cui voglio lavorare e anche di scoprire l’associazione Women in Film, Television & Media Italia, realtà che mi ha subito affascinata per i numerosi progetti e iniziative organizzati per promuovere l’empowerment femminile.
Le realtà associative e i percorsi extracurriculari mi hanno sempre affascinata e durante il mio percorso universitario sono entrata a far parte di diversi progetti: nel programma ConLab, realtà giovane e dinamica di supporto universitario alla nascita di startup, nel team mentoring di Women in Business & Finance Italia (WiBF), un’associazione studentesca per universitarie interessate al mondo del business e della finanza, o ancora partecipando al Prix Italia del 2021 come presidente della Giuria Studenti.
Queste esperienze mi hanno dato modo di partecipare a tanti progetti diversi e di confrontarmi con persone con diversi background, facendomi crescere molto e permettendomi di capire quello che mi piace fare.
A cosa stai lavorando in questo periodo?
A dicembre 2021 ho iniziato una internship nel Product Management a Sky, sperimentando una grande realtà che opera a livello internazionale e che mi sta permettendo di allargare le mie conoscenze business legate al mondo broadcast.
Nel mentre mi sto laureando in media management con una tesi sul potere del mentoring e networking come strumenti di empowerment femminile tra formazione e mondo del lavoro, portando come case study il progetto podcast PROFESSIONIste.
Nell’arco dell’ultimo anno mi sono impegnata con il team di Area Formazione di WIFTMI alla realizzazione di questo progetto, nato da un’idea mia e di Silvia Rigamonti, entrambe laureande e interessate al mondo audiovisivo.
Il motivo che ci ha spinte a presentare questa proposta, accolta e sostenuta da subito da Federica Nicchiarelli, Barbara Spanò e le altre socie dell’associazione, è stato il riscontrato gap informativo intergenerazionale sui ruoli dell’industria audiovisiva e la scarsa conoscenza di role models che possano ispirare la nostra generazione ad ambire ad una carriera nel settore. Grazie al network di socie ed esperte che si sono messe a disposizione aiutandoci nella realizzazione del progetto, abbiamo finalmente lanciato il podcast a inizio marzo.
Questi mesi di lavoro a stretto contatto con persone diverse attorno ad un progetto comune sono stati un’esperienza molto gratificante e formativa, che mi ha permesso ancor di più di capire quanto mi appassionino questi tipi di progetti e quanto mi piaccia lavorare su realtà che abbiamo un impatto positivo su chi le fruisca.
Quali sono le tue aspirazioni per il futuro?
Quello che mi aspetto dal post Università è sicuramente far crescere sempre e costantemente le mie passioni, senza avere mai paura di sperimentare percorsi diversi e alternativi.
Come ho letto una volta, penso che “siamo ciò che vediamo” e che i contenuti audiovisivi abbiano la forza e responsabilità di creare cultura e che rappresentino un volano per la progressione e l’avanzamento della società, tramite una rappresentazione reale del mondo e il racconto di storie di vita.
Con la mia azione in futuro vorrei proprio questo, creare un impatto positivo sul mondo rendendo le persone più consapevoli sui diversi modi di vivere alternativi, aumentandone l’empatia.
Un’altra mia grande passione sono i viaggi e la scoperta, per questo non mi vedo ferma in un luogo ma sentendomi cittadina del mondo vorrei continuare a muovermi e non smettere mai di imparare dagli scambi di opinioni e culture. In un domani questo mio aspetto vorrei si possa sposare con lo sviluppo di una carriera che mi permetta di agire nella direzione positiva alla quale ambisco, senza adattarmi a realtà che non mi rappresentano.
Continuate a crescere dentro e fuori, circondata di amore, questo è quello che mi auguro!
E quello che auguriamo a tutte e tutti noi! Grazie, Serena!
… e non vediamo l’ora di leggere la tua tesi. 😊
Potete incontrare Silvia Rigamonti, la partner di interviste e progettazione di PROFESSIONIste di Serena qui
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