Per quel tocco in più –
Campagna di prevenzione del tumore al seno
2 Ottobre 2024
WIFTMI è orgogliosa di condividere e sostenere “Per quel tocco in più”.
Attraverso un emozionante cortometraggio animato, l’iniziativa sensibilizza sull’importanza della prevenzione del tumore al seno e della diagnosi precoce, puntando in particolare a diffondere consapevolezza tra le donne under 50 e a promuovere l’organizzazione di screening gratuiti.
“Per quel tocco in più” nasce nel 2023 su iniziativa di Sarah Murru che, collaborando con NAMO Aps, decide di trasformare la sua esperienza di giovane donna con diagnosi di tumore al seno in un cortometraggio animato finalizzato a diffondere la cultura della prevenzione proprio tra le giovani donne.
Il cortometraggio diventa così il mezzo per un progetto più ampio che mira a coinvolgere realtà cliniche e associative affinché possa venire organizzato un evento annuale di screening gratuito, per donne under 50 (focus 20-35), con modalità da definire assieme alle realtà coinvolte. Il progetto punta anche a realizzare iniziative congiunte e di rete con realtà locali per sostenere la diffusione della cultura della prevenzione.
Prima dei disegni, prima delle animazioni, prima delle riunioni e del progetto legato a “Per quel tocco in più” c’è una storia: quella di Sarah.
Un bagno di realtà che ha reso evidente una lacuna culturale prima che istituzionale: il tumore al seno è una malattia con cui si convive anche in giovane età. Ricordiamo che la percentuale di donne colpite dal cancro al seno è del 2,4% fino a 49 anni (1 donna su 42)* e lo screening è previsto dai 50 anni in su**.
Il progetto parte dalla diagnosi di Sarah, avvenuta a soli 31 anni, e dalle persone che ha conosciuto e perso nel suo viaggio ancora in corso.
“Per quel tocco in più” è il grido della voglia di vivere. Partendo da uno schizzo su un foglio di carta e dall’amicizia tra Sarah e Martina Guerzoni, Socia Fondatrice di NAMO Aps, questo progetto ha preso vita come un maremoto travolgente che ha raccolto un team unito dal rispetto, dall’amicizia e dall’amore ma soprattutto dalla volontà di gridare al mondo: Pensateci, Prevenite.
“Sono molto emozionata e felice di poter presentare davanti a così tante persone. Non mi è mai successo! Questo cortometraggio parla della mia storia, ma anche di tante storie che si sono trovate davanti a questa diagnosi che ha cambiato per sempre la loro vita. Vogliamo che queste immagini, che sono immagini forti, siano l’inizio di una spinta propulsiva e di un cambiamento che possa portare le giovani donne ad avere più coscienza del proprio corpo e a non avere paura della prevenzione. Perché la prevenzione può aiutarti ad agire in tempo e agire in tempo può salvarti la vita.” Sarah Murru, Ideatrice del Progetto Per Quel Tocco in Più.
“La nostra è un’associazione che opera sui territori di Bologna e di Roma e che mira a strutturare e promuovere progetti legati al contrasto alla marginalità sociale e al sostegno delle situazioni di fragilità (di qualunque natura,fisica psicologica..) soprattutto in ambito giovanile. In questa ottica, abbiamo scelto di sostenere il progetto di Sarah “Per quel tocco in più”, trattandosi di un progetto di cortometraggio che si sposa perfettamente con la nostra Mission. Ci poniamo come obiettivo, con l’aiuto dei nostri partner Fondazione Sant’Orsola e Komen, di andare ad instillare anche solo un semino di consapevolezza rispetto ad una tematica purtroppo sempre più emergente che riguarda le giovani donne.
Per saperne di più e per visionare il cortometraggio qui al LINK, dove è possibile scaricare il segnalibro con la guida all’autopalpazione.***
“Vorremmo che questa visione non porti solo a sentimenti di paura e drammatizzazione, spesso vissuti da tutti noi come avversivi e quindi da evitare e allontanare, ma vuole essere uno spunto di riflessione che promuova un’attivazione personale”. Martina Guerzoni, Socia Fondatrice di NAMO Aps.
*Dati AIRTUM
**In Italia, eccetto per alcune regioni, lo screening per la diagnosi precoce si rivolge alle donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni e viene eseguito ogni 2 anni.
***L’autopalpazione è una pratica utile ma non sostituisce in alcun modo lo screening mammografico. Vi consigliamo di affidarvi sempre ad una diagnosi sicura. Tutta la documentazione di NAMO Aps è stata validata dalla SSD Oncologia Medica – Zamagni dell’IRCCS Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna che è impegnata nella diagnosi e nella cura dei tumori femminili (mammella e tumori ginecologici) sia sotto il profilo preventivo-diagnostico-assistenziale che di follow-up.
Sarah Murru e Martina Guerzoni, Race For The Cure 2024, Bologna
Sarah Murru, La Sera dei Miracoli, Fondazione Policlinico Sant’Orsola, BolognA (Foto Paolo Righi)
Sarah Murru e Martina Guerzoni assieme a Stefano Vezzani, Direttore della Fondazione Policlinico Sant’Orsola
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