Schermi da leggere:
Metropolitania
di Carolina Cavalli

Metropolitania è il primo romanzo di Carolina Cavalli, sceneggiatrice e regista, il cui lungometraggio opera prima Amanda è stato presentato all’ultima edizione del Festival del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti Extra.

Questa volta la protagonista è Eddi, una quasi trentenne che abita in una metropoli e che affronta la vita lasciandosi trasportare, che si tratti di droga, junk food, sesso occasionale finchè arriva Masami, la complice ideale per un’avventura estrema o forse per l’autodistruzione.

Come in Amanda l’incontro fra due personaggi femminili apre possibili percorsi di rinnovamento o avvitamento. Questa volta il linguaggio diviene crudo e diretto, la metropoli spaventosa e grottesca in un ritratto di una generazione alla ricerca compulsiva di obiettivi.

Un libro che spiazza, che si è detto avere fra i suoi punti di riferimento Virginie Despentes e Pier Vittorio Tondelli, Brett Easton Ellis e Sally Rooney.

Dice Teresa Ciabatti: “Se volete capire come si scrive oggi, leggete Metropolitania. Divertitevi, commuovetevi. Arrabbiatevi, scandalizzatevi, inteneritevi”.

DIce Carolina Cavalli: “Se la metropoli diventasse una persona per me avrebbe le cuffie nelle orecchie e un cappuccio in testa, che guarda sempre dove mette i piedi, guarda per terra e vede solo gli sputi, le cicche e le cacche, ma quando alza la testa, quello è il momento della tenerezza”.

Carolina Cavalli, Un macrocosmo di solitudini: la metropoli, tra isolamento e tenerezza – ilLibraio.it

Teresa Ciabatti, Carolina Cavalli: «Nel mio mondo senza adulti l’amore dura mezz’ora, il sesso è urgenza e sollievo»- Corriere.it

Carolina Cavalli ha partecipato al nostro 4° Seminario sulla parità e l’inclusione nell’industria cinematografica che si è svolto durante la Mostra del Cinema di Venezia 2022 e l’abbiamo intervistata in Protagoniste: Carolina Cavalli.