Lettere dal futuro prossimo –
Le nuove esperienze live
nel metaverso

30 Settembre 2022

Buongiorno care amiche e cari amici dal passato. Qui è la piccola giornalista Guia che vi parla.

 

Il mio avatar, in questo momento, sta partecipando ad un meraviglioso evento live all’interno del metaverso. E’ da tempo infatti che gli artisti, stanno, unendo reale e virtuale, oggetti e umani, arte e società, implementando forme artistiche ibride all’intersezione di realtà virtuale, performance dal vivo e arti visive.

 

Un luogo virtuale perfetto, il metaverso, che mette a disposizione molteplici strumenti che permettono di creare ambienti ed esperienze virtuali immersive straordinarie.

 

E mentre guardo gli avatar attorno a me danzare e performare mi rendo conto di quanto queste esperienze possano essere partecipative e collettive, rinnovando il rapporto che lo spettatore ha con l’opera grazie a nuove modalità di engagement, lasciando libero spazio all’immaginazione e alla creatività di entrambi artisti e pubblico.

 

E, mentre il metaverso ha già cambiato il mondo delle esibizioni musicali con i più grandi artisti mondiali che hanno già eseguito concerti, si sbaglia a pensare che le live performance che popolano il metaverso siano solo quelle musicali.

 

Grazie al Metaverso, gli artisti creano performance uniche che uniscono grafiche 3D, interazione umana, sound singolari, e un potente storytelling immersivo che, se fruite tramite visore per realtà virtuale, il mezzo empatico per eccellenza, hanno un potere emotivo e una capacità di coinvolgimento senza precedenti.

 

 

Le Bal de Paris di Blanca Li

 

Non solo musica quindi, ma anche danza e performing art. L’esperienza Le Bal de Paris, ad esempio, esplora la realtà virtuale attraverso la danza e la musica ed è stato premiato con il Leone d’Oro nella categoria Venice VR Expanded alla 78a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

 

 

 

Dream virtual experience

Dream virtual experience, invece, è un’esperienza coinvolgente, partecipativa e interattiva creata dalla Royal Shakespeare Company, in cui gli spettatori, che seguivano da remoto, hanno potuto assistere ad una esibizione virtuale ambientata in una foresta incantata, con la possibilità di far parte dello spettacolo. ( https://www.youtube.com/watch?v=whgeiuQRd4k)

 

Grazie al motion capture, all’immersive audio e ad ambienti virtuali totalmente immersivi, è possibile cambiare il modo di coinvolgere il pubblico, rendendolo parte della storia. Non si tratta solo di pura esperienza visiva, le performance vengono trasformate in esperienze multisensoriali, in cui lo spettatore può sentirsi parte dell’esibizione, ovunque si trovi.

 

Come in Dancing into the Metaverse, dove gli spettatori sono stati trasportati in un ambiente immersivo, capace di trasmettere presenza, prossimità e narrativa attraverso un visual project innovativo con ballerini connessi da NY e UK che si sono esibiti sotto forma di avatar in uno spazio virtuale grazie alla tecnologia del motion capture.

 

 

Dancing into the Metaverse

Questa rappresenta una grande opportunità per tutti gli artisti che vogliono sperimentare nuovi modalità di espressione e di coinvolgere il proprio pubblico.

 

Che cosa state aspettando?

 

Vostra,

Guia

 

 🚀 Per porre domande Guia, scrivete a [email protected] con oggetto: Lettera per il futuro prossimo

Guia appare per cortesia di 🚀 MIAT – Multiverse Institute For Arts & Technology 🚀 

MIAT – Multiverse Institute For Arts & Technology è un centro creativo ed educativo per le arti immersive e le tecnologie emergenti, che integra un centro di produzione creativo che genera esperienze immersive originali e un’Accademia per le tecnologie emergenti – la realtà virtuale (VR), aumentata (AR), mixata (MR) e intelligenza artificiale (AI) – con programmi di formazione hands-on, guidati da professionisti internazionali.

 

 

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